Devi effettuare lavori di ristrutturazione ma non sai da che parte iniziare? Segui questi 10 passi e riuscirai a realizzare il tuo sogno facilmente e in breve tempo.

Elenco dei lavori

La prima cosa che devi fare è quella di preparare un elenco cronologico dei lavori da fare. Questo ti servirà per due motivi. Il primo è quello di sapere i lavori che devi fare per richiedere eventuali preventivi, il secondo per sapere di quali pratiche burocratiche avrà bisogno il lavoro.

Se la ristrutturazione è “superficiale, ossia non vai ad intaccare muri portanti, ma ti limiti semplicemente a cambiare piastrelle, rivestimenti, sanitari, rifare impianto elettrico e idrico, non hai bisogno di depositare in comune il progetto di ristrutturazione. Diversamente avrai bisogno di un progetto firmato da un architetto, ingegnere o geometra che dovrai presentare al comune per aprire una pratica di lavori.

Stato dell’immobile

Ovviamente, prima di decidere il livello di ristrutturazione da effettuare, sarebbe necessario valutare il reale stato della costruzione. Se si tratta di una struttura molto vecchia, in cui non sono mai stati fatti lavori, non è il caso di limitarsi al cambio di rivestimenti e piastrelle, sicuramente necessita di lavori più approfonditi. In questo caso ti conviene contattare due o tre ditte e farti fare una serie di preventivi il più dettagliati possibile. Controlla attentamente il preventivo, non leggere solo la cifra finale perché non è detto che quella più bassa sia necessariamente la più economica.

Quando l’architetto ha il progetto pronto, non limitarti a dare un occhiata e dare l’ok. Controllalo nei minimi dettagli, chiedi informazioni e chiarimenti e se hai dei dubbi, esprimili palesemente, non pensare che gli altri siano impeccabili. Se alcune soluzioni non ti piacciono chiedigli di modificarle: meglio farlo prima che partano i lavori, piuttosto che intervenire in fase di costruzione, poiché richiederebbe costi maggiori e i tempi si allungherebbero.

Durante la ristrutturazione

Segui sempre i lavori, se vengono fatte delle modifiche chiedi chiarimenti sia a livello di progetto sia a livello di preventivo. Durante la costruzione è un attimo sforare il budget prefissato, inoltre le modifiche vanno sempre segnalate sul progetto depositato in comune quindi, se non sono più che indispensabili, meglio evitarle.

Chiedi che ti vengano presentate tutte le fatture del pagamento del materiale (una cresta sul materiale la fanno sempre e spesso anche abbondante) e a metà lavori fai il punto della situazione sui tempi e sulle spese con chi ti ha preparato il preventivo in modo da tenere tutto sotto controllo. Meglio passare da rompiscatole, piuttosto che trovarsi una cifra esorbitante da pagare.